Come fare Retargeting su Facebook post IOS 14
Il lancio di Ios14, a giugno 2021, è stato un vero e proprio “uragano” nel panorama delle Facebook Ads. La società di Cupertino, per salvaguardare la privacy dei propri utenti, ha apportato profondi cambiamenti che hanno intaccato il sistema di tracciamento dati di Facebook.
Che cosa significa? In pratica, senza l’autorizzazione degli utenti, il Pixel di Facebook non può più tracciare dati sul comportamento degli utenti.
Questo ha generato, come prevedibile, effetti importanti sulle campagne pubblicitarie destabilizzandone i risultati, anche delle campagne più stabili e con alti ROAS (Ritorni sugli Investimenti Pubblicitari).
La prima cosa da fare per tracciare gli utenti IOS, che hanno acconsentito al tracciamento dei dati, è verificare il proprio dominio. Nella sezione “gestione eventi”, se non l’hai ancora fatto, Facebook ti darà indicazioni precise. Qualora non dovessi trovarle puoi verificare il dominio nelle impostazioni di Business Manager sotto la voce “Brand Safety”. Lì avrai la possibilità di inserire il tuo dominio e di scaricare un meta tag/ file HTML da inserire sul suo sito, così da creare un collegamento con Facebook, confermarlo e iniziare a tracciare i dati.
Che tu sia un titolare di un’attività locale o di un e-commerce, probabilmente avrai sentito sulla tua pelle gli effetti di questo cambiamento e, con questo articolo, cercheremo di dare risposta ad alcune delle domande più popolari, degli inserzionisti pubblicitari, negli ultimi tempi.
Come posso ottimizzare il retargeting delle mie Ads?
Partiamo da un presupposto: il retargeting riguarda tutte quelle attività svolgibili su un pubblico che, in qualche modo, è entrato in contatto con il tuo brand e ne ha dimostrato un interesse (ha interagito con la tua pagina o le tue ad, ha visitato il tuo sito, ha svolto azioni importanti quali aggiunte al carrello etc.).
Senza le attività di retargeting il rischio è quello di lavorare costantemente su un pubblico freddo e ciò significa avere un’unica possibilità di far svolgere al nostro pubblico l’azione richiesta perdendo così opportunità di Business.
Se il tuo prodotto/servizio si vende, tendenzialmente, d’impulso le tue campagne non avranno subito variazioni importanti, ma come devi comportarti quando il processo di acquisto richiede più contatti con il tuo brand o i tuoi prodotti?
Come fare retargeting su Facebook ottimizzando i processi?
- Distribuzione dello spending delle Ads
- Gestione dei pubblici
- Lead magnet
- Tools per la marketing automation
Distribuzione del budget e gestione dei pubblici
Il primo consiglio che ti diamo è quello di modificare la distribuzione dello spending delle tue ads.
Ciò significa che, se fino a poco tempo fa investivi circa il 60/70% del tuo budget su pubblico freddo e la rimanenza in retargeting ora sarà necessario spostare maggiore budget sulla prima parte del funnel (almeno l’80/90%) in modo tale da cercare pubblico di qualità disposto a convertire nella prima fase ottimizzando gli eventi, di cui l’algoritmo si nutre, per ottimizzare le tue campagne.
Un altro consiglio è quello di limitare i tuoi pubblici, abbassando la copertura e aumentandone, di fatto, la frequenza con le tue creatività. In questo modo avrai già un effetto “retargeting” su pubblico freddo, mostrando loro, ad esempio, contenuti diversi.
Chiaramente questo sarà più semplice se lavori in Local (il pubblico sarà più ridotto), ma puoi farlo anche a livello nazionale attraverso le creatività…
MI spiego meglio: se lancerai un Ad (immagine, video etc. legata a un copy) su un pubblico di 1 milione di utenti Facebook la mostrerà sempre e comunque solo agli utenti, all’interno di questo pubblico, che potrebbero svolgere l’azione richiesta (ad esempio il 10% del target totale).
Ciò significa che, al raggiungimento della delivery, la tua frequenza inizierà a salire mostrando il contenuto più volte.
Creando altri contenuti, magari con angoli diversi di comunicazione, ricoprirai nuovamente lo stesso pubblico fornendogli diverse informazioni e, di conseguenza, generando un “effetto retargeting”.
Magneti e marketing automation
Un altro metodo che ti consigliamo di utilizzare è quello di creare “Lead Magnet” irresistibili sulla pagina di atterraggio, cercando di raccogliere quanti più leads possibili, in modo tale da “lavorarteli” con campagne e-mail e SMS di retargeting.
Inoltre, ti ricordiamo che puoi collegare il tuo CRM (dove è presente il tuo database contatti) con i pubblici personalizzati di Facebook, aumentando l’accuratezza dei tuoi pubblici di retargeting fino al 90/95%.
Il quarto e ultimo consiglio che ti diamo è quello di utilizzare tools per la marketing automation social quali, ad esempio, Manychat attraverso il quale potrai inserire gli utenti che ti scriveranno su Messenger in liste alle quali mostrare contenuti mirati con un semplice clic.
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